In Italia, il trapianto di cornea si effettua diffusamente dal 1990, anno in cui e’ sorta per volere del Prof. Giovanni Rama, primario di oculistica a Mestre (Venezia),la prima banca regionale delle cornee.
Da allora, sono pian piano nate altre banche delle cornee, ed oggi quasi ogni regione ne e’ dotata. Questo ha fatto si che dal 2000 in Italia si fanno circa 5.000 trapianti di cornea l’anno, numero che corrisponde al fabbisogno nazionale. La nostra e’ la prima nazione in Europa sia per cornee prelevate, sia per trapianti eseguiti.
Oggi, non si effettuano piu’ trapianti cosiddetti a “fresco”, in quanto, per legge una cornea deve essere validata da una banca dei tessuti che ne attesti l’idoneita’ biologica, una garanzia sia per il paziente che per il chirurgo che e’ sicuro di utilizzare materiale di buona qualità. Mediamente, dei tessuti che arrivano ad una banca, il 50% viene scartato perchè biologicamente non idoneo.
Piu’ correttamente, invece che di trapianto, si dovrebbe parlare di innesto di cornea, in quanto viene utilizzato un tessuto e non un organo.
In termini tecnici, l’intervento si chiama cheratoplastica. In particolare, si definisce perforante se si sostituisce la cornea in tutto il suo spessore (pk) o lamellare se vengono sostituiti solo alcuni strati del tessuto corneale. Abbiamo principalmente due tipi di tecniche lamellari, la cheratoplastica lamellare anteriore profonda(dalk) e la cheratoplastica lamellare endoteliale (dsaek/dmek).
Ho avuto l’opportunità di lavorare nel reparto oculistico del Prof. Rama (giustamente considerato il padre del trapianto di cornea in Italia) dal 1990 al 1997, perfezionando poi la la mia preparazione in questo tipo di chirurgia, con l’attività per altri dieci anni in alcuni tra i migliori reparti oculistici del veneto.
Dal 2007, rientrato definitivamente a Palermo, come responsabile del servizio di oculistica della Casa di Cura Candela ho portato la mia esperienza acquisita in questo tipo di chirurgica. Da anni il reparto di Oculistica della clinica Candela ha ottenuto il prestigioso risultato di essere il primo centro oculistico di tutta la Sicilia per numero di trapianti di cornea eseguiti, effettuando, a seconda dell’indicazione clinica , la tecnica chirurgica adeguata (trapianto perforante o lamellare).